Nel buio nella notte
luminose stelle si raccontano antiche storie perse nel tempo
dell'infinito spazio, tremuli ricordi risuonano a raccontar le
gesta di chi quegli spazi percorre senza sosta, antichi Cavalieri
del Tempo sempre al servizio del Giusto e mai di se stessi, ma non
si poteva non provare una stretta la cuore guardando lo sconfinato
disastro che ricopriva il pianeta rimasto senza vita, strutture
ormai scheletriche testimoniavano la grandezza della tragedia
perchè qui il tempo non avrebbe riportato la vita, non era
autoctona quella che lo popolava era giunta da fuori alla ricerca
di un posto non conosciuto per poter lavorare alle ricerche senza
essere disturbati.
Le vie del cosmo sembrano vaste e nel percorrerle qualcuno notò un
cambiamento in quell'angolo sperduto nello spazio sconfinato e non
essendo pensabile una evoluzione in proprio venne a curiosare ma
non erano viaggiatori in cerca di un posto dove fermarsi, erano
cacciatori di energia e non fu di sicuro la vita sul pianetino ad
attrarli, perchè se all'apparenza sembrava una colonia di
fuoriusciti, nella realtà dei fatti era una comunità di
ricercatori che aveva deciso di spostarsi li per lavorare.
Quel ricordo è veramente molto lontano, ne è rimasto solo il
dolore inciso nel cuore del tempo per le cose viste e vissute,
dove il sacrifico di Grandi Anime in vesti di Cavalieri fu
terribile, oceani di relitti dei grandi vascelli ancora vagano per quella galassia, di certo
un monito per chi passa, ma sempre troppo lontani per diffonderlo
a tutte le razze e pochi viaggiatori non possono raccontare a
tutti il peso e la necessità delle
scelte, il peso del dover distruggere le proprie cose
perchè il male del momento non possa farne uso per se e i suoi
interessi e la comunità che aveva dato vita a quel pianeta fu
costretta a distruggerlo totalmente che nulla di utile restasse
nelle mani dei predatori, in molti rinunciarono anche alla vita
perchè questo non accadesse
Una doppia guerra in corsa col tempo, dove difendersi all'esterno
e distruggere all'interno, un modello ricorrente in ogni tempo e
in ogni spazio, tutte le volte che un oppressore entra in campo
per appropriarsi di ciò che non gli appartiene e dove piccoli
esseri dal grande cuore non son disposti a permetterglielo.
Ancora le stelle bisbigliano tra loro aspettando la Luce
dell'alba, a volte la luce si fa tremula, forse una lacrima nel
vedere quello che non sempre possono raccontare
eleon 2020
#acquachiaranet.com © 2022
Nessun commento:
Posta un commento
Grazie per la visita e il commento